“Facevo tutt’altro nella vita ma, dopo averlo sperimentato per necessità, assistendo mia moglie e mia mamma, e dopo essermi ritrovato senza lavoro,
ho deciso di mettere a frutto quell’esperienza e mettermi a disposizione di altre famiglie in maniera professionale”. A raccontarlo è
Marco, badante figlinese che, lo scorso anno, si è trovato a leggere per caso, davanti al municipio, la locandina promozionale dello Sportello Badanti e ha deciso di telefonare per saperne di più. Gli ha risposto Andrea, operatore della cooperativa Coop21, che si occupa di intercettare domanda e offerta di assistenza familiare sul territorio, attraverso il servizio gratuito attivato da anni dal Comune di Figline e Incisa Valdarno.
In quegli stessi giorni, anche
Ugo si è rivolto allo Sportello, perché alla ricerca di un badante per suo padre Enzo, un novantenne con difficoltà motorie ma lucidissimo. “S
enza il suo ok – spiega il figlio – non avremmo potuto assumere Marco, perché naturalmente si è voluto confrontare in prima persona con chi lo avrebbe assistito a casa sua. Fu lui a chiedere esplicitamente un badante uomo, mentre a scoprire l’esistenza dello sportello è stata mia figlia, che ha trovato la locandina promozionale del progetto. In breve tempo, ci è stata data l’opportunità di incontrare Marco, che è stato il primo con cui ci siamo confrontati e che è piaciuto subito al mio babbo, nonostante non fosse una persona di cui era facile conquistare la fiducia”. Dalla fiducia all’affetto il passo è breve. “
Mi sono sentito subito in famiglia – spiega Marco -. I familiari di Enzo abitavano al piano di sopra e ci supportavamo a vicenda per qualsiasi necessità. Purtroppo, Enzo dopo qualche mese è venuto a mancare, per questo ora mi sono trasferito altrove, per badare ad un altro anziano.
Ma sono ancora in contatto con quella che posso definire la ‘mia’ famiglia incisana”.
COS’È LO SPORTELLO BADANTI –
La storia di Enzo e Marco è la storia di tante persone che, dal punto di vista della domanda o dell’offerta, possono ritrovarsi in situazioni simili alle loro. Per questo motivo, a marzo 2019, il Comune ha deciso di attivare lo Sportello Badanti, un servizio gratuito gestito dalla cooperativa sociale Coop21, che punta a favorire l’incontro tra chi ha bisogno e chi è in grado di offrire (professionalmente) assistenza come badante e assistente.
Lo sportello riceve su appuntamento il
1° e il 3° giovedì del mese, in orario 15,30-18,30, prenotandosi al numero 3455678449. Prossima apertura: il 17 febbraio.
“
Oltre a favorire l’incontro tra domanda e offerta di assistenza familiare– commenta l’assessora alle Politiche sociali, Arianna Martini -
Coop21 si occupa anche di formazione e integrazione delle competenze del personale che si propone per l’assistenza familiare. Le famiglie, quindi, hanno a disposizione personale qualificato e referenziato, mentre gli assistenti familiari possono contare su una mano in più per intercettare nuove occasioni di lavoro sul territorio. Si tratta di un servizio molto gradito, come dimostrano sia l’esperienza di Enzo e Marco sia gli oltre 80 accessi annuali del nostro sportello”.
ALTRI PROGETTI COMUNALI A TEMA -
Il progetto fa parte di una serie di misure e servizi comunali dedicati a persone parzialmente o totalmente non autosufficienti e ai loro familiari, attivi sul territorio dal 2017. Rientra tra questi anche l’Elenco comunale degli assistenti familiari, una lista di contatti (formata tramite bando) che è consultabile online sul sito www.comunefiv.it e che include personale con competenze certificate, ottenute grazie ad un apposito corso Coop21 finanziato dal Comune oppure tramite percorsi formativi svolti a titolo personale [
qui il link diretto]. Un modo per avere, a portata di click, i nomi e i numeri di telefono dei professionisti del territorio (in possesso di attestazioni o diplomi per operare in ambito sociosanitario) disponibili a esser contatti in maniera diretta per richiedere assistenza.